Tanto, ormai
Passi gli anni a smussare le aspettative e limare le richieste, ti abitui a non pretendere e ti convinci a lasciar perdere. Poi un giorno ti svegli e scopri che invece di tutte quelle cose che avevi messo via da tempo (tanto da credere di non averle mai nemmeno considerate) ti importa eccome, e sono tutte lì, e sono tutte importanti, e sono il minimo a cui dovresti tendere. Allora fai finta di non pensarci per tutto il giorno, ma alla sera sei stanchissima e ti viene da piangere. Ormai però è tardi per ricostruire delle basi di esistenza in cui sia lecito fare i capricci. Mi arrendo alla mia stupidità. Magari stiro i panni. Tanto, ormai.
è esattamente quello che mi arrovella la testa da un po’ di tempo. dici che è tardi? io non lo so, spero di no. perché è proprio quello che vorrei fare.