E’ successa una magia

L’altra sera ho scritto una cosa, e poi è successa una magia.
L’ho scritta qui, sul blog, e da qui ha attraversato quei meccanismi misteriosi che non riesco a capire, fatti di fili e nodi e codici e aria, ed è arrivata fino a qui. E già questa sembra una magia, ma forse solo perché  non so come funzionano i codici e i fili e l’aria. Ma la vera magia è successa dopo. E’ successo che lui ha letto quello che avevo scritto. E  quello che stava sullo schermo è uscito dai fili e dai nodi, ha attraversato l’aria, è saltato fuori dallo schermo e gli è entrato negli occhi. Dagli occhi poi è sceso giù giù fino alla pancia e gli ha rubato la voce. E così è successa una cosa emozionante è bella, che è la magia più grande di tutte perché la magia è quando succede qualcosa di bello che ti sorprende e ti fa restare con la faccia stupida e gli occhi bagnati: quello che avevo scritto ha rubato la sua voce, è rientrato nei nodi e nei codici e nei fili ed è tornato da me. Uguale uguale, però nuovo. Come se non fosse nemmeno più una cosa mia, ma qualcosa di autonomo. Chissà se è sempre così, quando si scrive qualcosa e la sia manda nel mondo: non ritorna quasi mai indietro, eppure si trasforma sempre, ruba le voci e le pance e cambia. E allora ecco che per completare il cerchio lo riporto qui, come un appunto sull’incontrovertibile esistenza di tanti piani di magia e di tenerezza.

Collettivo voci – Peppe legge “Mi scricchiola il cuore”

3 Comments on E’ successa una magia

  1. è successa un’altra magia.

  2. laflauta, una grande. tanto tanto.

  3. Che bello questo testo

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