Popsugar: 52 libri per il 2017 – parte 2

Mi sto dando da fare, davvero: mi sto dando da fare un sacco ma resto inesorabilmente indietro su tutto. La colpa un po’ è mia ma soprattuto è di quella legge che stabilisce che più libri belli ci sono in coda sul comodino meno tempo per leggere ti rimane. Per scriverne poi… non stiamo nemmeno ad aprire questa parentesi.
Siccome però non voglio essere sola a vivere questo dramma ecco qui la seconda infornata di libri da leggere seguendo la lista di prompts di Popsugar. Non hai la più pallida idea di cosa stia parlando? Qui puoi trovare la prima puntata. Altrimenti passa oltre tranquillamente e vedi se tra quelli qua sotto ci sono dei libri da aggiungere al tuo comodino.
Se parliamo di libri che raccontano un viaggio non posso non pensare a Harold. Un romanzo allo stesso tempo così delicato e così potente è davvero raro da trovare. E poi ovviamente sono legata a questa storia per il bellissimo progetto che abbiamo realizzato insieme all’autrice Rachel Joyce e a Sperling&Kupfer: nonostante siano passati quasi cinque anni continuo a pensare che sia stato uno dei lavori più belli mai fatti in vita mia. Avere la possibilità di ripercorrere le tappe del viaggio letterario del protagonista e condividere questa esperienza in rete è stato un modo incredibile di rendere ancora più vivo questo romanzo. Lo avete già letto? Allora non potete non leggere la storia dell’altra faccia della medaglia: La canzone d’amore di Queenie Hennessy.
Un libro che contiene consigli per la carriera
Quando si parla di carriera l’unico libro che mi viene in mente da consigliare è questo: pratico, conciso e rapido. In questo libro si parla di networking, di personal branding e in generale ci sono sintetizzate un po’ di pillole di buon senso che vanno sempre bene qualunque sia la vostra situazione lavorativa e esistenziale. Ne avevo già parlato qui.
Un libro ambientato in due periodi storici diversi
Questo libro è una meraviglia. Denso, complesso, profondo: il tema del doppio trattato in decine di varianti. Si parla di identità, di conflitto, di arte e di riconoscimento attraverso l’altro, di diversità, di rappresentazione e verità, di crescita… È il primo lavoro che leggo di questa autrice che si candida a diventare una delle mie preferite. Sicuramente non è una lettura semplice, almeno al primo approccio, ma una volta entrati nel gioco di specchi proposto diventa impossibile non lasciarsi affascinare perdutamente. Qui altri pensieri a riguardo.
Un libro lungo più di 800 pagine
Mamma mia che mappazzone. Scusa zio Stephen, io ti venero e ti adoro, ma qui ho fatto un bel po’ di fatica. Sicuramente hanno remato contro le aspettative altissime che accompagnavano questa lettura: “è il suo libro migliore”, mi dicevano; invece secondo me It è ancora imbattibile e imbattuto, ma anche 11/22/63 mi era piaciuto tanto di più. E di certo non è il libro più adatto da leggere durante la gravidanza come invece ho fatto io che sembra proprio me le voglia andare a cercare. Lungo e faticoso come l’attraversamento del deserto a piedi. Certo, si viene ripagati da qualche oasi di orripilanza vera e puro sconforto, basta essere nel mood. Ne avevo parlato anche qui, se vuoi approfondire.
Un libro sul tema della disabilità
In questo caso i libri sono due e la disabilità viene raccontata con grande delicatezza e grandissimo divertimento. Il protagonista Don Tillman, professore di genetica affetto da Asperger. Nella sua vita non c’è posto per imprevisti, tutto viene calcolato al millimetro e al secondo: Don ha imparato a gestire la particolare conformazione della sua mente e adattare alle sue esigenze il mondo esterno. Il problema è quando si impegna ad applicare lo stesso metodo alle relazioni umane. L’amore è un difetto meraviglioso e il suo seguito L’amore è un progetto pericoloso (ambientato a New York) sono divertenti e dolci, una perfetta lettura scaldacuore, come dicevo anche qui e qui.
Un libro con una creatura mitologica
Entriamo nel campo del capolavoro assoluto: la trilogia Queste oscure materie è uno dei pilastri della letteratura per ragazzi ma, come spesso accade in questi casi, nasconde dentro di sé molto di più. Un trattato completo di filosofia morale, euristica, filosofia del linguaggio e ontologia raccolto in forma narrativa. Io posso solo dirvi che se non lo avete letto da ragazzini questo è il momento giusto per recuperarlo. E se invece lo avete letto… può essere il momento giusto per riscoprirlo e esplorare le sue stratificazioni di significato. Ah, e si piange anche tantissimo. Qualche riga in più qui.
Un libro con un personaggio eccentrico
Una delle più belle scoperte della letteratura italiana recente. Lavina Petti è un genio, l’ho detto e lo ripeto, è questo libro è completamente folle e divertente. Delicato e fantasioso, è una canzone, un gioco di specchi, una piccola magia: non ti viene voglia a volte di andare in vacanza in un posto che ricordi solo vagamente? Non ti viene voglia a volte di tornare all’infanzia, credere a tutto e poterti permettere di non pensare a nulla se non alle meraviglie che hai davanti agli occhi? Ecco: questo libro è esattamente questo tipo di vacanza dal reale.
Un libro scritto da un autore di cui non ho mai visitato il paese d’origine
Questo è uno dei libri che ultimamente mi sono trovata consigliare sempre più spesso. Man mano che passa il tempo realizzo come mi abbia lasciato davvero un segno, sia per i temi toccati, sia per la rilevanza storica degli avvenimenti descritti e che in Europa non vengono studiati sia per la forza incredibile della scelta narrativa di utilizzare il “noi” narrante. Davvero bello, fa vibrare delle corde profonde e apre a un ventaglio ricchissimo di riflessioni. Ne avevo parlato già qui.
Un libro con un narratore inaffidabile
Se mi seguite da un po’ sapete che ho una passione dichiarata per i libri da regazzini. E per definizione un regazzino non può essere un narratore affidabile. Questo libro è inquietante, la protagonista ci racconta gli eventi dal proprio punto di vista, a volta ci fa sorridere di tenerezza ma spesso ci fa arrabbiare. Il problema è che ricordandosi quanto sia faticoso essere adolescenti non si può non provare affetto e empatia per lei anche se, insomma, la si vorrebbe prendere a schiaffoni da mattina a sera. Bella lettura da spiaggia, di poche pretese ma sicuro effetto. Qui qualche riga in più.
Un libro con la costa rossa
Squillino le trombe, rullino i tamburi perché questo libro meraviglioso è finalmente tornato disponibile! Grazie Ponte alle Grazie per averlo ristampato (nonché per avermi permesso questo esilarante gioco di parole) proprio nel momento in cui i miei amici che ancora non lo hanno letto si stanno dibattendo nel dubbio atroce se iniziare a guardare la serie tv o aspettare tempi migliori. Per il resto credo che non ci sia bisogno di ulteriori presentazioni, oltretutto ne avevo già scritto di recente, quello che mi preme aggiungere ancora una volta è: leggetelo. Prometto che non ve ne pentirete.
E con questo sono altri 10 titoli consigliati con amore: spero di riuscire a propinare un ulteriore aggiornamento in tempo utile per rimpolpare le vostre valigie estive di letture-che-ne-vale-la-pena.
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